Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: PROBLEMA 118 A MONTE ARGENTARIO Data: giovedì 24 novembre 2005 19.26 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Confraternita di Misericordia, Croce Rossa Italiana e Comune insieme per riattivare il servizio 118 Nei giorni scorsi i rappresentanti della Confraternita di Misericordia di Porto S.Stefano e della Croce Rossa Italiana di Monte Argentario si sono incontrati con l'assessore alla sanità, dr.Giuseppe Di Santi, e con il presidente della 3° Commissione Consiliare, Giuseppe Sordini, motivo dell'incontro la consegna all'Amministrazione Comunale di un documento congiunto sulle problematiche relative all' emergenza sanitaria a Monte Argentario. La riunione è stata l'occasione per fare il punto della situazione sulla medicina territoriale extra ospedaliera, ma la discussione si è concentrata prevalentemente sull'ottimizzazione del Servizio 118. Nel loro documento, che anche i rappresentanti del Comune hanno sottoscritto, partendo dalla discussione aperta in occasione del convegno del 29 ottobre scorso su "E' tutelabile la salute del cittadino nell'emergenza sanitaria ?", nella quale emerse l'unanime convinzione che la tutela del cittadino nelle emergenze si consegue solo se è affrontata e concertata tra la classe medica, le amministrazioni locali e la cittadinanza, con l'apporto fondamentale dei volontari, le associazioni lanciano un vero e proprio "grido d'allarme" per la soppressione della postazione del 118 a Monte Argentario. L'amministrazione comunale aveva già affrontato il problema del servizio 118 approvando all'unanimità un ordine del giorno in consiglio comunale nel quale chiedeva l'estensione dell'orario e del periodo di attivazione del servizio, ad oggi però, trascorsa "l'emergenza estate" che aveva motivato la presenza costante del servizio, sul Promontorio ritorna il problema. Eppure i dati ufficiali degli interventi del 118 sul territorio comunale dimostrano una realtà importante che non è pensabile ignorare e confermano la necessità e l'urgenza di conservare la postazione di emergenza per tutto l'arco dell'anno. Nel 2003 sono stati effettuati 709 interventi di cui 275 in Codice Rosso (pericolo di vita) e 434 in Codice Giallo (pericolo delle funzioni vitali) Nel 2004 sono stati effettuati 643 interventi di cui 203 in Codice Rosso e 440 in Codice Giallo Le percentuali di interventi nella sola Porto S.Stefano sono stati del 62% per il 2003 rispetto al 34,50% di Orbetello e di 53% nel 2004 rispetto al 42% di Orbetello, (notevolmente inferiori sono le percentuali degli altri comuni e frazioni della zona sud). I dati provvisori forniti dalla Misericordia relativi ai 10 mesi del 2005 comprendono 493 interventi in Codice Rosso e Codice Giallo e altri 383 per trasferimenti ordinari. L'Azienda Sanitaria da parte sua fa presente che la scarsità di risorse economiche e la mancanza di personale qualificato per il 118 hanno determinato la decisione di ridurre il servizio. In particolare mancherebbe, per garantire il servizio su Monte Argentario, un'unità infermieristica. L'assessore a proposito ricorda che tale carenza era già stata evidenziata in passato e ne era stata garantita, durante i vari incontri con l'ex direttore generale, la copertura "....ma oggi purtroppo mi trovo a verificare che l'emergenza territoriale sul nostro territorio è rimasta deficitaria." A questo punto l'amministrazione comunale per venire incontro alle esigenze dei cittadini e sopperire alle carenze rappresentate dallASL lancia un'idea "provocatoria" : il Comune si farà carico dell'assunzione di un infermiere qualificato per il 118, per consentire al servizio di operare almeno fino al gennaio 2006. La proposta con il documento della Confraternita della Misericordia e della CRI, che sollecita la soluzione anche di altre questioni, saranno a breve presentati al neo direttore generale dell' Asl di Grosseto, dr. Calabretta, al quale l'assessore, al termine della riunione, desidera formulare i migliori auguri di buon lavoro ed i ringraziamenti per la disponibilità già manifestata di trattare queste ed altre problematiche all'Argentario. Porto S.Stefano, 24 novembre 2005